Impernovo: l’impresa che si occupa dello smaltimento di coperture contenenti amianto
Largamente utilizzato nel settore edilizio negli anni passati, l’amianto è presente in tutti i tipi di costruzioni; parliamo sicuramente di magazzini e stabilimenti industriali, ma anche sul tetto di immobili civili, ad esempio le strutture adibite a scuola, sotto forma di lastre di copertura in cemento.
Le coperture tipo “eternit” fanno parte della categoria amianto di matrice compatta e possono dare origine, se deteriorate dal tempo a dispersioni altamente dannose per la salute delle persone. La soluzione definitiva al problema rimane indubbiamente quella di renderle innocue mediante procedure di rimozione e smaltimento in discariche autorizzate.
Impernovo è l’impresa ideale a cui affidare gli interventi di bonifica amianto compatto: per qualsiasi tipo di edificio le nostre operazioni vengono eseguite da maestranze abilitate e specializzate, con l’impiego di tecnologie adeguate al fine di garantire la massima sicurezza e l’ottemperanza alle normative vigenti.
Operiamo al servizio di clienti privati e pubblici su tutto il territorio italiano, occupandoci della rimozione di questo materiale altamente pericoloso da coperture di stabilimenti civili o industriali. Così facendo, garantiamo agli utenti di tali immobili e all’ambiente circostante salvaguardia e sicurezza massime.
I principali benefici della rimozione di questo materiale
In Italia, non è per ora previsto un obbligo inderogabile per la rimozione dell’eternit, ma è un’operazione decisamente consigliata, poiché porta due vantaggi principali.
- In primo luogo, la scelta di eliminare in maniera definitiva l’asbesto, cancella alla radice il pericolo da esso rappresentato: non essendo presente, l’essere umano non si può esporre al pericolo di inalazione, per cui il rischio di effetti collaterali sulla salute non sussiste;
- Un secondo aspetto da non dimenticare, è relativo agli obblighi previsti dalla legge (257/92) relativi alla manutenzione e il costante controllo delle strutture e manufatti in amianto presenti negli stabilimenti: eliminando il materiale si eliminano anche tutti i problemi e le possibili sanzioni provenienti da negligenze sotto questo punto di vista.
Fasi di rimozione e smaltimento
La soluzione al problema di queste coperture dannose alla salute viene da noi interpretato adottando procedure che prevedono la completa eliminazione mediante la totale rimozione delle lastre contaminate che deve essere portata a compimento nel rispetto di alcune imprescindibili procedure: incapsulamento del materiale, fase in cui si sigillano le lastre contenenti l’amianto per evitare che le sue polveri si espandano nell’atmosfera, la pulizia dell’aria del cantiere che comporta una continua e meticolosa aspirazione delle polveri che si generano, impedendone la dispersione nell’aria ed i rischi di inalazione, tutte prerogative imprescindibili per abbattere l’esposizione al pericolo degli addetti ai lavori e garantire la loro sicurezza.
Successivamente le vecchie singole lastre trattate ed inertizzate vengono preparate per essere trasportate alla discarica adibita allo smaltimento in una gestione delle operazioni portata avanti secondo le normative vigenti, in modo attento e scrupoloso.